No.
L’unico modo per trasformare e
sciogliere i pensieri e le emozioni negative che ti ossessionano è
semplicemente OSSERVANDOLE.
Sapendo che non sono
reali ma solo proiezioni e chiacchiere della mente, e che quindi NON TI
APPARTENGONO, puoi guardarle con distacco senza identificarti in esse.
In
questo modo sarà intanto più facile comprenderle perché non sei coinvolto
emotivamente, ma soprattutto privandole della tua energia e della tua
attenzione lentamente si scioglieranno.
Non sottovalutare
l’incredibile valore di queste poche righe.
Il risveglio serve proprio a
questo, a permetterti di staccarti dal film di quella che credi essere la tua
realtà e di vederla come uno spettatore.
Un osservatore.
Che riconosce di non
essere quello, di non aver bisogno di quello perché non lo riguarda nemmeno, ma
proprio come durante la proiezione di un film puoi comprendere i messaggi e gli
insegnamenti per te senza subire il dolore per quello che succede.
Non è facile, certo. Anzi, è una delle cose più difficili da fare. Prendere le distanze. Non identificarsi nelle emozioni che ci attraversano, ci trafiggono, ci smuovono, ci possiedono.
Più ci ripuliamo dal passato, più distaccarci da ciò che ci turba diventa facile.
Più OSSERVIAMO ciò che ci turba, più ripulirci dal passato e lasciarlo andare diventa facile.
Non esistono scorciatoie nella strada per la consapevolezza.
Ma questo è il gioco.
Questo è lo sforzo che ci viene richiesto.
Questo è ciò che ci trasforma.
Per approfondire il concetto di OSSERVAZIONE e di PRESENZA, ti consiglio il seguente libro. E' un libro che non ha bisogno di essere compreso da un punto di vista mentale, anzi, al contrario, è un libro che va sentito, assorbito. E' un libro che riesce a trasformare parola dopo parola.
Eckhart Tolie rappresenta la sintesi perfetta fra millenni di saggezza e il sentire contemporaneo, condensando chiaramente nelle sue pagine gli insegnamenti dei grandi della storia del pensiero, da Buddha a Gesù, ma anche Shakespeare e i Rolling Stones.Il suo messaggio è semplice e rivoluzionario: basta spegnere il rumore di fondo che affolla di pensieri la nostra mente per abbracciare il presente liberi dell'ingombro del nostro ego. E proprio il modello egocentrico di pensiero, l'eccessiva importanza data al nostro io, uno dei maggiori nemici. Da lì deriva quel senso costante di insufficienza, di mancanza che deve essere in qualche modo colmata. Se invece si vive nel momento, ci si accorge che le cose positive iniziano ad accadere da sole, e se tutti lasciano da parte il proprio ego e si risvegliano verso una nuova consapevolezza, ecco che un nuovo mondo, davvero migliore e pieno di amore, diventa magicamente possibile.
Nessun commento:
Posta un commento