Sai, spesso l'albero genealogico
maledetto e malato, per tenere tutti legati, insegna ai genitori a ricattare i
figli anche attraverso il denaro.
MEMORIE DELLE ANTENATE E LA VERGOGNA DI ESSERE DONNA
Essere una donna ha spesso
generato una grande vergogna.
Perché
in buona parte della storia umana, essere donna significava essere un peso.
PRIMA DI QUALSIASI CAMBIO DI VITA TI DEVI RADICARE
In questo tempo così
particolare, molte persone sentono il bisogno di lasciare il proprio lavoro, la
propria città, magari i propri cari.
Non
si sentono più al loro posto.
Si sentono nel luogo sbagliato.
QUANDO L'ANIMA SI RISVEGLIA RITRAE LE RADICI DALL'ALBERO NATALE
Quando
l'anima si risveglia inizia a ritirare le radici energetiche dall'albero
genealogico familiare perché sente che non le risuona.
Inizia a ritirarle.
O almeno ci prova.
Senza un luogo.
NASCONDEVO IN PIANTO NEL CUORE
Sono cresciuta con un pianto nel cuore.
Un pianto che non ho mai capito.
Per alcuni anni, fino alla mia
adolescenza, lo sentivo da lontano ma riuscivo a fare finta di niente.
Poi a un certo punto non ha più saputo restare nascosto e ha iniziato a venire fuori.
NON SEI STANCA DI NASCONDERTI, ANIMA ANTICA?
Stanca di nascondere le tue parti
più brutte, i tuoi istinti più bassi, i tuoi pensieri e le tue azioni più
egoiste?
Non sei stanca di sentire la voce
di questa coscienza che, con motivo o no, si sente sempre più sporca, più
immeritevole, più meschina?
Perché anche se la mente ti dice che se nessuno sa e ti vede, è come se certe tue parti non esistessero, lei, la tua coscienza, lo sa che ci sono.
TI INGANNI DA SOLA ANIMA ANTICA
Tanti.
Troppi. Sono i traumi che hai accumulato di vita in vita.
Puoi dunque immaginare quanti possano essere gli
angoli ciechi della tua coscienza e del tuo sguardo interiore?
OGNI DEMONE DOMATO DIVENTA UN ALLEATO
Non andrai da nessuna parte e di certo
non nella nuova dimensione, se prima non integri e disattivi i demoni della
vergogna e il tuo guardiano oscuro.
Ma non è una
purificazione in cui ti liberi dallo sporco.
È come un esorcismo, ma al contrario.
IL GUARDIANO OSCURO
Continua a leggere con lo
sguardo non della superstizione ma della nuova dimensione. Quando uso
determinati termini è solo per dare un nome a qualcosa che nome non ha, perché
è solo una forza. Un movimento sottile e invisibile fatto di energia, che
abbiamo bisogno di chiamare in qualche modo per poterlo integrare e
disattivare.
IL TEMPO DEGLI INGANNI
Stai attenta anima antica,
perché l'ultima parte del passaggio alla nuova dimensione è la più difficile in
assoluto.
È
il tempo degli inganni.
È
l'integrazione del tuo avversario peggiore, quello che non si è mai lasciato
notare.
E' ORA DI SENTIRTI INNOCENTE- prefazione del libro "Il sé oscuro, la vergogna e il tempo degli inganni"
In altri miei libri siamo
andate a ripulire e sanare le nostre proiezioni, le nostre parti
"cattive" che ci volevano sabotare, i nostri magneti antichi che
hanno sempre costretto gli altri a esserci nemici.
Adesso
però, hai bisogno di fare un passo indietro.
Hai bisogno di tornare alla dimensione tridimensionale.
DOMANDA: SE CREDI NEL PERCORSO ANIMICO COME PUOI POI PARLARE DI NARCISISMO?
Trovo una contraddizione
nei tuoi post e volevo confrontarmi con te.
Se credi in un'anima e nella sua
evoluzione, nelle incarnazioni volte al percorso animico di ognuno, come fai
poi a parlare di narcisisti?
Sono 2 piani diversi, uno spirituale-animico e uno
mentale.
USCIRE DALL'AGGANCIO EMOTIVO DI NARCISISTI E MANIPOLATORI
Anche se ormai è chiaro che molte persone manipolano
senza volere, senza sapere che lo stanno facendo, perché agiscono attraverso
l'ipnosi dei loro angoli ciechi della coscienza e dello sguardo, abbiamo detto
che questo libro ha lo scopo di aiutare la tua parte solo umana a trovare la
sua innocenza.
IL MANIPOLATORE CERCA SEMPRE DI SCARICARE SUGLI ALTRI LA SUA VERGOGNA
Ma come agisce il manipolatore?
Come riesce a
condizionare tanto un'altra persona, da farla dubitare di sé?
Da farla
sentire colpevole e da farla vergognare anche quando colpevole assolutamente
non è?
Come si
muovono quegli adulti emotivamente “ignoranti”, che finiscono per traumatizzare
anche i propri figli?
Anche il
manipolatore soffre di una grandissima vergogna.
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