NON CERCARE LA VERITA', CERCA LA PASSIONE

Non creare strappi al tuo sistema, non hai bisogno di vivere ciò che sei con pesantezza e seriosità. 

Quello fa parte della vecchia dimensione, della vecchia matrice, di una falsa spiritualità. 

NON SEI TU CHE NON SAI FARTI AMARE

Non ti sei sentita amata, mentre crescevi.
Hai creduto di non meritare quell'amore, che fosse colpa tua, che tu fossi una delusione, perché eri troppo piccola per capire e questo era l’unico pensiero che sapevi fare.

Ma era la verità?
Veramente è così che è andata?
No.

COSA TI TIENE IN PRIGIONE E LONTANO DALL'AMORE

Non puoi essere libero di vivere la tua vita, di essere felice, di realizzarti, se ogni persona ha il potere di scalfirti, di ferirti, di farti arrabbiare, di deluderti, di farti piangere, di farti ridere, di farti tremare.

Sei continuamente in prigione perchè sei in balia del comportamento delle persone.

PREFAZIONE al libro MI VEDO, MI PERDONO, MI AMO

È importante che tu sappia che non sono una psicoterapeuta.

Tutto quello che scrivo non è frutto di un percorso di studi riconosciuto ma della mia esperienza diretta, dell'osservazione e della comprensione che ho io della vita e delle cose. 

MI VEDO, MI PERDONO, MI AMO



Perdonare i genitori e chi ci ha cresciuto non significa solo superare i torti, ma ripulire tutti i programmi, le ferite, le convinzioni limitanti e le programmazioni che ci hanno inculcato e tramandato. 

Significa separare il grano dalla pula. 
Ripulirsi dallo sfondo che ha confuso la nostra identità e il nostro volto. 
Dal negativo della nostra fotografia che ci ha fatto da contorno. 

LA SCELTA

Sei arrivata a questo punto della tua vita così come sei, sentendoti ancora tradita e offesa, non perché hai sbagliato qualcosa, ma perché poteva e doveva andare solo così.

Le persone che ti hanno ferito, sono entrate nella tua vita perché la rabbia che si voleva manifestare aveva bisogno di attori per venire fuori.
Tu non potevi farci nulla, ma nemmeno loro.

STAI ANCORA CERCANDO UN COLPEVOLE?

È stato detto in passato, che le persone che ti trattano male, lo fanno perché sono condizionate da una tua proiezione che le obbliga a fare quella parte nel tuo film di dolore.

Chiaramente, chi risponde alla tua impressione negativa ne ha il potenziale, ha vibrazioni che hanno risposto a quel richiamo, ma questo non è il punto, prendine atto e vai avanti.